È di questi giorni la notizia che eBay ha deciso di acquistare Magento. Magento è l’ultima di una serie di acquisizioni che eBay ha negli anni fatto al fine di costruire un’infrastruttura tecnologica di supporto ai commercianti elettronici di tutto il mondo andando oltre il semplice shopping cart. In questa infografica sono illustrati alcuni fatti interessanti sul’evoluzione di eBay dalla sua nascita fino a oggi.
Se oggi si pronuncia il nome eBay è molto difficile che il nostro interlocutore non sappia di cosa stiamo parlando.
eBay ha fatto la storia del commercio elettronico ed è entrato di diritto nella storia di Internet.
Oggi eBay appare ovunque, dai risultati di ricerca in Google ai post nei forum, dai blog ai giornali cartacei. eBay permea la nostra vita al pari dell’e-mail.
Nato come sito di “baratto” è oggi una delle realtà più grandi anche se negli ultimi anni ha attraversato una fase di declino.
Sarà anche per questo che il gigante si è risvegliato: che voglia rivendicare la propria supremazia e riprendersi il posto che aveva nella rete, scalzato da altri giganti come Amazon, Google, Facebook, Microsoft o Apple?
La nascita di eBay: l’inizio della storia
Era il lontano 1995 quando Pierre Omidyar si mise alla ricerca del nome di dominio “cho Bay”: così si chiamava il suo studio di consulenza. Il nome era occupato, così come era occupato anche “echo Bay”. Storta va e dritta viene: Omidyar fu “costrtto” a registrare il nome “eBay”: era nato un piccolo gigante.
Il primo oggetto venduto su eBay fu un puntatore laser rotto al prezzo di 14, 83 dollari. Sin da subito iniziarono a comparire inserzioni spiritose: qualcuno provò a vendere il virus Ebola. Ancora oggi su eBay si vende di tutto: dalla nonna viva alla sua anima dopo che è morta aspettando di essere comprata. eBay aveva anche la sezione http://incredibile.ebay.it dove elencava le inserzioni più spiritose anche se pare non esista più. Peccato, era divertente!
La crescita di eBay è stata decisamente spaventosa: si è passati dai 250.000 oggetti del 1996 agli oltre 24.000.000 del 1997: un incremento di ben il 9600%!
Ma quanto è grande oggi eBay?
Se fosse una nazione eBay sarebbe sopra l’Equador posizionandosi al 65 posto tra le economie mondiali.
Per popolazione supererebbe addirittura il 13 paese più popoloso con i suoi 89.5 milioni di utenti. Più grande persino del Regno Unito, decisamente supererebbe l’Italia.
Cosa si vende e cosa si cerca su eBay
Gli oggetti presenti su eBay appartengono a tutte le categorie immaginabili: le più importanti sono quelle tecnologiche, quelle sulla casa e il girdinaggio, l’abbigliamento.
Solo negli USA si vende un cellulare ogni 6 secondi, un paio di scarpe ogni 8 secondi, un vidoe game ogni 17 secondi.
Come guadagna eBay?
eBay guadagna essenzialmente su tre fattori:
- La pubblicazione dell’inserzione;
- La commissione sulla vendita
- Il costo di servizi accessori ai commercianti, come il testo in grassetto e la posizione in evidenza dell’inserione.
Nel 2009 queste fonti hanno fatto guadagnare ad eBay quasi 4 miliardi e mezzo!
A questo si deve aggiungere il guadagno che eBay ottiene dall’uso del sistema di pagamento PayPal, il più diffuso sul sito in conseguenza delle politiche adottate.
PayPal fu acquisita da eBay nel 2008 e da allora sono utilizzabili sul sito solo sitemi di pagamento convenzionati con il portale: sono rimasti fuori Google Checkuou e i sistemi di pagamento di money transfer. Anche Poste Pay fa parte degli esclusi.
La politica sembra aver funzionato bene: basata sulla minaccia della sospensione o addirittura della cancellazione dell’account, ha fatto entrare nelle casse della società oltre 2 miliardi e mezzo derivanti dalle fees di PayPal.
La storia recente di eBay: la parabola discendente
A partire dal 2005 il valore di mercato di eBay si più che dimezzato e la società ha perso oltre 30 miliardi di dollari in quotazioni.
La situazione è aggravata dall’aumento delle “tasse”, fattore che ha costrtto moltissimi piccoli merchant ad uscire dal marketplace di eBay.
Oggi, con le recenti acquisizioni, eBay sta probabilmente provando a risollevare le proprie sorti.
Riuscirà il gigante e riconquistare il proprio posto nella Grande Rete?
Clicca sull’immagine per ingrandirla
[fusion_builder_container hundred_percent=”yes” overflow=”visible”][fusion_builder_row][fusion_builder_column type=”1_1″ background_position=”left top” background_color=”” border_size=”” border_color=”” border_style=”solid” spacing=”yes” background_image=”” background_repeat=”no-repeat” padding=”” margin_top=”0px” margin_bottom=”0px” class=”” id=”” animation_type=”” animation_speed=”0.3″ animation_direction=”left” hide_on_mobile=”no” center_content=”no” min_height=”none”][Source: Online Universitiy][/fusion_builder_column][/fusion_builder_row][/fusion_builder_container]